IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 
 
  Considerato che nel comune di  Cellino  San  Marco  (Brindisi)  gli
organi   elettivi   sono   stati   rinnovati   nelle    consultazioni
amministrative del 28 e 29 marzo 2010; 
  Considerato  che,  all'esito  di  approfonditi  accertamenti,  sono
emerse forme di ingerenza della criminalita'  organizzata  che  hanno
esposto l'amministrazione a pressanti condizionamenti, compromettendo
il buon andamento e l'imparzialita' dell'attivita' comunale; 
  Rilevato,   altresi',   che   la   permeabilita'    dell'ente    ai
condizionamenti esterni della criminalita'  organizzata  ha  arrecato
grave pregiudizio agli interessi della collettivita' e ha determinato
la perdita di credibilita' dell'istituzione locale; 
  Ritenuto che, al fine di porre rimedio  alla  situazione  di  grave
inquinamento e deterioramento dell'amministrazione comunale, si rende
necessario far luogo  allo  scioglimento  del  consiglio  comunale  e
disporre  il  conseguente  commissariamento  dell'ente   locale   per
rimuovere tempestivamente gli effetti pregiudizievoli per l'interesse
pubblico e per assicurare il risanamento dell'ente locale; 
  Visto l'art. 143 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267; 
  Vista la proposta del Ministro dell'interno, la  cui  relazione  e'
allegata al presente decreto e ne costituisce parte integrante; 
  Vista la deliberazione del Consiglio dei ministri,  adottata  nella
riunione del 18 aprile 2014; 
 
                               Decreta 
 
                               Art. 1 
 
  Il consiglio comunale di Cellino San Marco (Brindisi) e' sciolto.